martedì 23 giugno 2009

Yorkshire - Londra

Dopo l'ultima drammatica esperienza Carne decise che non potevano andarsene su quel microbo della Sprite, ci voleva un altro mezzo, meno riconoscibile. I vecchi, prima di piantare radici nella villetta, avevano posseduto diverse auto e diverse moto. Molto probabilmente nel garage c'era la possibilità di trovare quello che stava cercando. Scartò subito un'Anglia color verde lattiginoso e anche una Phantom VI, troppo appariscente. Rimaneva solo un vecchio taxi color malva con targa irlandese e, appesa al soffitto, in perfette condizioni, una Norton Commando Roadster Mk II, la più equilibrata, con freno anteriore a tamburo, il sogno di ogni collezionista.
Non ebbe dubbi, con le carrucole ben oliate fece scendere la moto fino a toccare il cemento del pavimento, azionò il cavalletto e rimase alcuni secondi ad ammirarla.
"E' una moto da museo, sarebbe un peccato utilizzarla!" pensò Carne.
Un attimo dopo, aiutato da Greta, riuscì ad infilare la moto nella parte posteriore del taxi, poi riusci ad infilarci anche Greta mentre lui si pose al posto di guida. Cercò le chiavi nel cassetto e le trovò, accanto ad una busta. L'aprì. Anche questa era una macchina da collezione, la firma di Fred Astaire al termine di un messaggio di ringraziamento al regista Yves Boisset lo comprovava. Non potendo caricare il taxi su un camion, decise di far finta di niente e di utlizzarlo per raggiungere Londra.

"Quando partiamo per Macao?" chiese Greta.
"Una cosa per volta, prima finiamo quello che abbiamo cominciato..."
"Hai ragione" disse Greta, sapendo che, protetta dalla Norton e dal vetro di separazione, per il momento non sarebbe stato possibile.
"Promesso?"
"Promesso!"
"Andiamo" disse Carne e all'improvviso gli sovvenne di Kate. Andiamo era una sorta di parola magica, ogni volta che lui la pronunciava Kate lo seguiva senza fare storie. Fu pervaso da una bella dose di nostalgia che, al pensiero di quello che lo aspettava, si dissolse presto.
"Problemi?" chiese Greta guardandolo nello specchietto retrovisore.
"Andiamo" fu tutto quello che riuscì a dire carne.
"Non posso fare altro che seguirti!"
"Kate mi avrebbe seguito senza dire nulla" pensò Carne. Forse Greta non era la donna della sua vita, Kate non lo avrebbe ricattato così volgarmente.

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