Carne e la ragazza si incamminarono verso il roofgarden dell'hotel. Siccome c'era coda nella hall presero l'ascensore di servizio, appena dietro l'entrata. Quando arrivarono al piano delle centrali di controllo, sotto il roof garden, l'ascensore si fermò di colpo e si senti qualcuno che stava cercando di tagliare i cavi del montacarichi con una fiamma ossidrica. Carne riuscì a forzare le porte appena in tempo per balzare fuori tirandosi dietro Greta, poi l'ascensore precipitò al suolo.
Carne capì immediatamente che doveva difendersi, nascondendosi osservò i movimenti intorno a sè e intuì che poteva trattarsi di tre o quattro uomini in tutto. Ma era disarmato.
"Carne, sei nella merda" disse lei.
Lui non rispose.
Ad un tratto sentirono una voce famigliare alle loro spalle:
"Immagino che il signore desideri il suo shitgun" disse Winnie.
"Winnie! Come hai fatto?"
"Mi sono permesso di seguire il signore e la signora, in caso fosse stato necessario un mio intervento. Vedo che non mi sono sbagliato"
"Winnie, sei impagabile"
"Questo lo decideremo a cose fatte - rispose-. Comunque mi sono permesso di portare anche il nuovo modello di shitgun con convertitore nanotecnologico e ugello-propulsore per macromolecole di simil-merda"
"Al diavolo queste modernità" diesse Carne infilandosi il bocchettone del vecchio shitgun nel culo. Fu un po' doloroso, perchè da anni non sparava.
Una volta armato, uscì allo scoperto gridando:
"Hey, sacchi di vermi, fatevi sotto!"
Appena ci fu un movimento impercettibile Carne azionò la leva. In un attimo la morte marrone si seminò tutt'intorno. Dopo qualche istante d'inferno Carne sfilò il bocchettone ansimando leggermente.
"Santo cielo" disse Greta disgustata "Erano anni che un uomo non riusciva a stupirmi così... ma è terribile! Tutto questo è terribile!... Tutta quella merda!"
"Lo so, le prime volte è molto brutto, ma poi ci fai il callo" disse Carne.
"Winnie, come minimo ti devo una bevuta.
venerdì 26 giugno 2009
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