lunedì 20 luglio 2009

Battaglia a distanza

"Questi due imbecilli mi hanno dato del coglione. Credono che io non sappia che quello che scrivo viene letto anche da loro. E loro mi insultano sapendo che io posso leggere quello che loro scrivono. Questa è il poker più difficile della mia vita. Nessuno di noi sta bluffando. Oppure uno di noi lo sta facendo. Oppure lo stiamo facendo entrambi."
Una riflessione, a questo punto era d'obbligo.
"Se stanno bluffando bisogna cercare di capire cosa c'è di vero e di falso in ciò che hanno detto. Riparto dall'inizio: o sanno già chi sono io oppure non lo sanno davvero.

Se non lo sanno ci sono due possibilità: o si rivolgono a Marlowe come hanno detto o cercano qualcun altro. Se cercano Marlowe, gli faccio dare un sacco di botte e lo metto fuori gioco per un po', il tempo sufficiente per scrivere una decina di capitoli come voglio io. Se cercano qualcun altro la faccenda si complica ulteriormente e qui mi trovo d'accordo con i due vecchi, bisogna cominciare ad eliminare un po' di personaggi perchè prima o poi bisognerà arrivare al dunque.

Se invece sanno chi sono chiederò aiuto a mio padre Horus, è ora che anche lui faccia qualcosa.

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