"Giurerebbe che è così?"
"guardi, è evidente! Soleuk Senrak ettessop el sonna atnigardauk -- enetnoc ik ek inif ellek rep erret ellek ek (...) tse sutkaf nokiulag adrem rutabic sivk...
... non serve un esperto per capire che si tratta di egiziano antico!"
"Ma gli egiziani non scrivevano usando occhi, ibis e gente di profilo?"
"Si tratta di una traslitterazione in caratteri romani di una frase egizia, non ci sono dubbi. L'incisione potrebbe risalire al 1600, sicuramente non è anteriore al 1550.
Il fatto che leggendo da sinistra a destra appaia come qualcosa che ricorda il latino medioevale è una pura coincidenza, oppure un abile lavoro di mistificazione e di crittografia."
"Me lo potrebbe giurare?"
"sono pronta a metterci la mano sul fuoco"
"E... cosa significherebbe questa frase?"
"Si tratta di una nota profezia, attribuita al dio Seth. Più o meno dice: Quando gli scarti dell'uomo formeranno un continente (ancorchè piccolo) e quando questo continente emergerà, poi sparirà e poi riemergerà, verrà il tempo del respiro mortale"
"E... che cosa sarebbe questo respiro mortale?"
"Radon"
"Ma, scusi, gli egizi conoscevano il radon?"
"no, ma ne conoscevano gli effetti. Molte abitazioni dell'antico Egitto erano pervase di radon, e si verificarono molte morti misteriose"
"Grazie, Professoressa Larkin"
"Non mi vorrà dire che Antimonium Parsifal Buckberry sa dire solo grazie"
"Le sue competenze saranno liquidate dalla Fondazione Buckberry"
sabato 4 luglio 2009
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